Premessa
Per anni mi sono affidata alle scarpe Montura Yaru per le mie escursioni in Sardegna. Leggere, protettive e dinamiche, mi hanno accompagnata ovunque, persino nella salita sull’Isola di Tavolara. Dopo tanti utilizzi, però, hanno fatto il loro corso, e ho trascorso le ultime settimane alla ricerca di un degno sostituto per affrontare al meglio l’autunno e l’inverno, soprattutto su sentieri tecnici e impegnativi.
Tra le opzioni disponibili, le Garmont Tower 2.0 GTX Woman hanno subito catturato la mia attenzione: non solo per il colore, ma anche per il design, che si distingue dal classico “scarponazzo”. Ho passato giorni a leggere recensioni e guardare video per capire se potessero fare al caso mio, e soprattutto per scegliere il numero giusto.
Qui entra in gioco un dilemma comune: molti consigliano di acquistare uno scarpone di una taglia in più, altri mezzo numero in più. Personalmente, ho sempre preferito il mio numero abituale, il 38, e non me ne sono mai pentita. Esperienze passate con scarpe di un numero in più, come le mie La Sportiva TX4 da avvicinamento o le Trezeta inviate dallo sponsor, mi hanno insegnato che il piede finisce per “navigare” all’interno della scarpa, rendendo necessario stringere troppo i lacci o aggiungere solette.
Questa volta ho voluto seguire un consiglio letto in una recensione: “È la scarpa che deve adattarsi al piede, non viceversa. Se non ti sta bene, cambia scarpa.” Sapendo di avere una pianta del piede stretta, un punto a favore delle Garmont secondo molti recensori, mi sono decisa e le ho ordinate online su Nencini Sport al mio numero abituale. Avevo la possibilità del reso gratuito, quindi nessun rischio in caso di errore.
Purtroppo in Sardegna è difficile trovare negozi con un vasto assortimento di scarpe tecniche come queste, quindi mi sono affidata a un venditore professionale che offriva reso gratuito. Il mio consiglio, soprattutto per chi è alle prime armi con l’escursionismo e sta cercando i primi scarponi, è di provarli sempre prima di acquistarli per capire se il piede si sente a proprio agio.
Quando le Garmont sono arrivate, puntuali, è stato amore a prima vista: già all’apertura della scatola mi hanno colpita per la cura nei dettagli e il design moderno. Ovviamente non ho resistito a provarle subito, facendo qualche test nelle mie campagne in attesa di affrontare sentieri più tecnici, magari nel Supramonte o, con un po’ di fortuna, su un Gennargentu innevato.
Prime impressioni
La prima sensazione è stata ottima: il piede entra perfettamente nello scarpone, ben avvolto e sicuro. Il mio numero si è rivelato quello giusto, senza nessun movimento indesiderato del piede all’interno. La regolazione dei lacci si adatta facilmente alle diverse esigenze e la protezione alla caviglia è notevole, un aspetto che mi ricorda la stabilità e il comfort delle mie vecchie Yaru, ma con una marcia in più.
Le prime uscite mi sono servite non solo per “rodare” lo scarpone, ma anche per trovare la regolazione perfetta e abituarmi alla calzata. La struttura risulta rigida quanto basta per garantire stabilità, ma senza sacrificare il comfort.
Materiali e costruzione
La tomaia è realizzata in una combinazione di materiali sintetici di alta qualità, rinforzati con PU Tech, che garantisce resistenza all’abrasione senza sacrificare la flessibilità. Il sistema di allacciatura asimmetrica offre una regolazione precisa, assicurando una calzata aderente e stabile, ideale per lunghi percorsi su rocce e ghiaccio. L’inserto in Gore-Tex garantisce impermeabilità e traspirabilità, mantenendo i piedi asciutti in ogni condizione climatica.
Traspirabilità e impermeabilità
Durante un intero pomeriggio con questi scarponi, i miei piedi sono rimasti completamente asciutti, ovviamente indossando calze tecniche da escursionismo. La membrana Gore-Tex ha fatto un ottimo lavoro nel mantenere l’umidità esterna fuori e garantire una buona traspirazione, anche in attività prolungate.
Comfort e vestibilità
Grazie alla tecnologia Heel Lock di Garmont, il piede rimane ben saldo all’interno dello scarpone, prevenendo fastidiose vesciche anche durante le ascensioni più impegnative. La calzata è pensata specificamente per il piede femminile, offrendo supporto nei punti strategici e un’ottima sensazione di comfort fin dal primo utilizzo.
Peso
Un altro grande punto a favore è il peso. Con il mio numero (38), gli scarponi pesano solo 595 g ciascuno. È un valore eccellente se consideriamo la robustezza e le caratteristiche tecniche di questi scarponi. Per confronto, i miei vecchi Montura Yaru pesavano 420 g, ma non offrivano lo stesso livello di stabilità e protezione. Ad ogni modo, sentendoli addosso non si percepisce affatto un gran peso, la camminata avviene davvero con una certa naturalezza.
Prestazioni
La suola Vibram Apex è uno dei punti di forza delle Garmont Tower 2.0 GTX Woman: offre una trazione eccellente su superfici irregolari, ghiacciate o fangose, e permette una precisione notevole durante la progressione su vie tecniche. Lo scarpone è compatibile con ramponi semi-automatici, rendendolo una scelta versatile per diverse tipologie di attività in montagna. Non vedo l’ora (incrocio le dita) di poterle provare sulla neve che in Sardegna latita da un pò.
Conclusioni
Le Garmont Tower 2.0 GTX Woman sono pensate per donne che affrontano l’alpinismo e il trekking con determinazione. Grazie al mix di leggerezza, resistenza e prestazioni tecniche, questi scarponi sono un investimento sicuro per chi cerca un prodotto affidabile, adatto a condizioni variabili e terreni difficili. Non mi resta che continuare a testarli sui nostri sentieri in Sardegna. Intanto potete vedere il video dell’unboxing sul nostro canale YouTube e prossimamente anche la video recensione.
Consigli per l’acquisto
On line si trovano diversi siti per l’acquisto di questo modello. Sul sito Bergzeit tra l’altro ci sono diversi modelli di scarponi scontati come l’evoluzione delle Tower alla 3.0
Cercate Garmont Tower e troverete il modello più evoluto delle mie, le 3.0
In più sul sito troverete tutta una gamma di scarpe e scarponi a prezzi scontati. La gamma Garmont Vetta Tech e le Garmont Vetta Synth sono un’ottima alternativa alle mie e sono anche più leggere.
Oppure su Amazon ad un prezzo interessante. Le celesti sono quelle da donna le rosse da uomo.
