Escursioni alla portata di tutti tra le più famose spiagge dell’isola.
Tempo fa in un nostro articolo vi avevamo raccontato dell’escursione che da Romazzino porta al Pevero attraversando vecchi stazzi galluresi in una zona che mai direste possa essere ancora incontaminata.
Ebbene grazie ad Antonello Azara, anche lui Guida Escursionistica, e che in questi luoghi ci è nato e vive, questi percorsi rivivono insieme alle storie di chi li ha abitati.
Insieme a lui abbiamo potuto ammirare anche una delle varianti che dal sentiero di Romazzino sale in uno dei punti più panoramici della costa:
Monti Zoppu
Prima di inerpicarsi tra le rocce lungo il sentiero troviamo la Funtana, che non sempre però è attiva.
Qui si può godere di una vista davvero spettacolare e proprio su questa cima è stato anche sistemato un cartello per gli amanti dei selfie e delle fotografie su Instagram: l’Instapoint Costa Smeralda, per l’appunto. Da qui la vista è incantevole, di fronte a noi le isolette de Li Nibani, dove racconta Antonello, ci si portava a nuoto le vacche per farle pascolare. E a osservarle così verdi e rigogliose ne capiamo il motivo.
Dal punto panoramico si può decidere se scendere verso Porto Nibani e poi proseguire per il Pevero oppure seguire il sentiero che Antonello ha ideato per conto del Consorzio Costa Smeralda, e arrivare sino alla Spiaggia di Poltu Liccia.
Il percorso si può benissimo concatenare con la visita allo Stazzo Ciccu Biancu con la splendida vista da Lu Caprioni, e poi vicino anche quello di Lu Rotu, con una antichissima aia utilizzata dagli abitanti degli stazzi.
Un percorso alla portata di tutti e ricco davvero di ottimi spunti fotografici.
Non è raro incontrare anche qualche piccolo amico, come questa piccola tartarughina.
Ma anche qualcuna un pò più grandetta non è raro incontrarla negli sterrati che circondano il percorso.
Il Consorzio Costa Smeralda negli ultimi anni, grazie anche al lavoro di Antonello, sta dando un notevole risalto a questi percorsi, tant’è che esiste anche un percorso per l’allenamento attrezzato, il Pevero Healt Trail, un percorso di salute e benessere di ben 13 km!
Tutto il percorso è ben segnalato con dei bellissimi cartelli realizzati da Antonello e dei segnavia che abbiamo aiutato a sistemare.
Percorrere questi sentieri è come fare un salto nel tempo attraverso i ricordi della vita degli stazzi in un ambiente davvero molto bello e ben conservato. Talmente bello che per la sua tranquillità, a parte magari i mesi estivi, ormai viene scelto per stare in rada anche dal Dilbar.
In primavera è un tripudio di colori e profumi e in inverno è il mirto a fare da padrone con le sue bacche saporite.
Sul nostro account Wikiloc potete trovare la traccia ma anche l’altro percorso potete fare il trekking in autonomia o chiedere a noi la prossima data.