Il tempio a pozzo di Is Pirois è un unicum nel suo genere e si trova nel territorio di Villaputzu, nel sud della Sardegna. È noto per avere una cupola ben conservata e una seconda stanza parzialmente distrutta.
L’acqua non manca mai grazie alla risorgiva perenne che lo alimenta.
Ci sono ritornata dopo un bel po di anni per accompagnare degli amici appassionati dopo una visita al sito di Città di Pietra-Pranu Trebini
È stato scoperto per caso negli anni ’80 quando stavano costruendo una stalla nelle vicinanze. Gli scavi iniziarono nel 1982 sotto la direzione di Maria Luisa Ferrarese Ceruti, ma i suoi lavori non furono pubblicati a causa della sua prematura scomparsa. Nel 2002, il sito è stato consolidato per preservarlo meglio. Il comune di Villaputzu ora si occupa della sua manutenzione e ha in programma di fare ulteriori scavi. Anche se non è stato datato direttamente, si pensa che il pozzo sia stato costruito tra il 1200 e il 720 a.C., confrontandolo con strutture simili di quel periodo.
Dopo aver pubblicato il post su facebook sono emerse anche altre notizie interessanti.
Sulla sommità del pozzo si può notare un vano circolare con pareti di circa 1 metro. La base di questo vano presenta due collegamenti col pozzo sottostante, così da permettere ai raggi del Sole di penetrare nel pozzo, in un determinato giorno dell’anno, e illuminare un gradino della scala di accesso. Se questo gradino risultava sommerso era indice di ricchezza d’acqua e buoni raccolti, altrimenti si avevano previsioni agricole più o meno negative a seconda del numero di gradini asciutti.
Il nuraghe vero e proprio si trova a circa 2/300 mt dal pozzo in direzione nord sulla sommità di una piccola cresta rocciosa. Purtroppo è interessato da crolli recenti dovuti quasi sicuramente ad attività umana. Tutta la zona è un unicum archeologico abitato e sfruttato dal neolitico.
Inutile dire che è uno spettacolo! L’area è accessibile e nei pressi del sentierino si trova un’ampia area per parcheggiare la macchina. Da lì in 5 minuti si arriva al sito.
Come arrivare al pozzo sacro di Is Pirois
Dalla località San Giorgio lungo la vecchia SS 125 prendete come riferimento il Bar-Trattoria San Santorgiu, da qui in direzione Tertenia per circa 200 m e in corrispondenza del cartello girare a destra. Proseguite per la strada sterrata per circa 2 km. In prossimità del guado sul Rio Quirra, prestare attenzione al bypass che è stato creato in seguito al crollo del ponticello. La strada è percorribile tutto l’anno tranne che in caso di piene. Fate attenzione a richiudere la recinzione e proseguite sino all’ampio spiazzo per le macchine. Da qui in un paio di minuti sarete arrivati al sito.