Tutti conoscono Olbia per il suo grande porto, dal quale partono e arrivano migliaia di navi che connettono la bella isola sarda con il resto del mondo. La città, proprio grazie al porto, ha vissuto una fortissima espansione e oggi si presenta ai visitatori come una realtà cosmopolita e di respiro internazionale. Grazie alla densa rete di traghetti Civitavecchia Olbia e delle altre tratte che collegano l’isola alla terraferma, è possibile sbarcare nel cuore della città e iniziare, sin da subìto, a scoprire le bellezze circostanti che riserva.
Olbia, però, non è solo un punto “di arrivo” o di “partenza” perché offre molto più che un grande scalo portuale. Per i suoi abitanti, infatti, la città regala dintorni affascinanti che, speso e volentieri, sfuggono all’attenzione dei turisti. Oggi, per l’appunto, vogliamo svelare quali sono le mete in prossimità della città che vale la pena visitare e che, tra l’altro, sono adatte anche per chi viaggia in bassa stagione.
Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas
Questo nome curioso si riferisce a un antico sito archeologico che conserva una grandissima varietà di reperti antichi e di nuraghi. Il sito permette di addentrarsi nel verde e di guardare la città da un’altura panoramica mozzafiato.
I nuraghi, cioè quelle strutture misteriose e affascinanti che risalgono all’Età del Bronzo, rappresentano i fondamenti della cultura sarda. Il Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas, in particolare, sembrerebbe essere correlato all’acqua che veniva convogliata in città mediante l’acquedotto. “Capu Abbas”, infatti, significherebbe proprio “Capo delle Acque” e testimonia l’importanza che tale elemento possedeva per le civiltà storiche dell’era romana.
Pittulongu: un piccolo gioiello lontano dalla movida
Pittulongu è una piccola gemma sul mare. Si tratta di una minuscola località di provincia che si affaccia su tre spiagge mozzafiato su cui si riversano i turisti amanti delle vacanze all’insegna del relax.
Difatti da queste parti si respira un’atmosfera “slow,” cioè fatta di abbandono al relax, passeggiate rilassanti sul bagnasciuga e cibo fresco e genuino. La spiaggia di Pittulongu è conosciuta per la sua sabbia dorata e le acque poco profonde, perfette soprattutto per le famiglie.
In questo piccolo comune il turista può toccare con mano pezzi di vita sarda autentica grazie alla calorosità della comunità locale, sempre a disposizione dei turisti che arrivano numerosi tutte le estati.
Escursione alla Tavolara
La Tavolara è un isolotto situato al largo della costa di Olbia ed è un luogo unico ricco di storia e leggende, antiche e moderne. È un’isola davvero molto piccola, di appena 5,9 km² di superficie. La sua singolare conformazione l’ha resa famosa nella mitologia classica, nella quale rappresenta la nave dei Feaci pietrificata da Poseidone, con il timone rivolto verso il mare aperto.
Questa leggenda conferisce all’isola un’aura di mistero alla quale nessun turista può resistere, soprattutto perché, grazie alle escursioni organizzate in barca, è possibile nuotare tra le acque azzurre che la circondano e godere della bellezza della natura, specialmente da Punta Cannone.
L’isola sorge nel cuore della riserva marina Tavolara Punta Coda Cavallo, un’area ricca di baie e fondali meravigliosi perfetti per chi ama immergersi, fare snorkeling e stare a stretto contatto con la natura.