Il percorso per raggiungere Sa Conca Isteddada è uno dei più suggestivi e inaspettati della Sardegna. Un’attrazione naturale senza pari attende chi deciderà di percorrere questo sentiero. Questa straordinaria esperienza conduce lungo le creste più elevate del territorio di Irgoli, raggiungendo quasi i 900 metri di altitudine. Nonostante l’altezza relativamente modesta, la vista che si gode è tanto ampia quanto gratificante, rendendo questa escursione una delle più panoramiche lungo l’intera costa orientale.
Il masso granitico viene denominato così per via della volta traforata quasi a ricordare un cielo stellato. Un raffinato merletto di granito dalla bellezza straordinaria.
Per raggiungere il monumento si parte della località Norghio nei pressi della locanda che ci lasceremo alla nostra sinistra, percorrendo un sentiero in ripida salita dentro un bosco di pini verso la sella che porta a Punta Culumbu. Ogni tanto si intravedono dei segnavia sbiaditi dal tempo. Le recinzioni ormai rovinate permettono il passaggio senza dover salire sulla scaletta in ferro ormai traballante. Qui si può decidere se salireverso la vetta di Punta Columbos alla nostra destra oppure proseguire verso la bellissima fontana che ha tratti davvero nuragici.
Noi abbiamo optato per la seconda opzione anche perchè man mano che si sale il panorama si fa davvero spettacolare e anche perchè il sentierino per Punta Columbos è davvero sporco.
Immersi nella macchia mediterranea con il cisto ormai in fiore, proseguiamo la nostra piccola ascesa con la costa del Golfo di Orosei che si fa immensa davanti a noi.
Arrivati alla sella un cartello indica alla nostra sinistra Monte Senes, ma non proseguiamo in discesa attraverso un bosco di corbezzoli, per raggiungere Sa Untana Serghilis, da qui poi un percorso panoramico stavolta sul versante opposto ci porterà verso Sa Conca Isteddada. Ammiriamo la fontana che è stata coperta da un telo, forse per proteggerla, con le fattezze che richiamano subito alle fonti nuragiche, e prendiamo il sentiero alla nostra sinistra. Un primo punto panoramico svela tutta la bellezza del Montalbo, ma non sarà l’unico punto panoramico.
Il bosco ci accoglie con maestosi lecci secolari e i piccoli ciclamini che danno una nota di colore viola al paesaggio. Le rocce cominciano a cambiare forma ed assumere le più svariate forme. Seguendo gli omini e il sentiero che è abbastanza intuibile raggiungiamo in poco tempo la nostra ambita meta.
Ma la prima sorpresa, seguendo i passaggi obbligati tra i massi granitici, è una roccia che ricorda una navicella nuragica. E’ sistemata poco sotto Sa Conca Isteddada. Finalmente raggiungiamo il masso e a turno ci si sistema all’interno per ammirarne volta e cielo blu. Lo spettacolo è servito.
Osservare il cielo dai meravigliosi pizzi di granito de Sa Conca Isteddada è un privilegio che solo madre natura può donare.
Dopo una meritata sosta fotografica si riprende il sentiero che ci riporta sul filo di cresta per raggiungere Monte Senes, che non saliremo in cima per via del caldo. Lungo questo percorso bisogna prestare molta attenzione agli omini, in alcuni casi è possibile perdere l’orientamento a causa della vegetazione che cresce impedendo la percorrenza del sentiero. Consigliamo di tenersi in cresta finchè non si raggiunge il sentiero pulito.
Arrivati alla base del Monte Senes seguiamo la pista forestale ben evidente che in poco tempo ci riporterà al punto di partenza. Purtroppo le fonti sono in secca. E anche nell’area di sosta non troverete l’acqua. In compenso ci sono diversi tavoli da pic nic all’ombra. La locanda non sempre è aperta per cui consultate il loro sito o chiamateli per maggiori informazioni.
Scheda del percorso
- Km 4,86 circa
- Dislivello positivo cumulativo 320 m
- 4 ore di percorrenza incluse soste
Il terreno è misto, parte su sentiero pulito e parte su roccia. Fate molta attenzione al fondo scivoloso del bosco a causa delle foglie di leccio. Pochi i segnavia, alcuni ormai sbiaditi.
Scarica la nostra traccia da Outdooractive
Come arrivare a Sa Conca Isteddada
Il punto di partenza dell’Escursione è la Locanda Norghio che si trova nella località omonima. Da Irgoli all’altezza del distributore Q8 prendere la SP 72 sino al cartello che indica appunto Sa Conca Isteddada.
Da Irgoli sono circa 12 km. Fate attenzione, la strada è un pochino stretta e potreste incrociare altre macchine.