Guida pratica nella scelta
Chi pratica escursionismo non può prescindere dalla scelta delle giuste attrezzature e dotazioni tecniche.
La scelta dello zaino, insieme all’abbigliamento e alle calzature è una delle buone cose da fare prima di praticare escursionismo.
Spesso ci si trova di fronte a scelte difficili e anche i costi sembrano non venirci in contro. Ma abbiamo sperimentato di tasca che lesinare sul prezzo può non essere la scelta giusta.
Il mio primissimo zaino da trekking, ad esempio, è stato un Salewa S26 e ancora oggi lo utilizzo per le escursioni giornaliere. Capienza di 26 L, due pratiche tasche laterali per le borracce, copri zaino in caso di pioggia, spallacci regolabili e cosa fondamentale che non mi ha mai fatto pentire dell’acquisto, una sorta di telaio con retina che separa lo zaino dalla schiena.
Questa dotazione è fantastica perché in escursione si suda spesso e la retina impedisce la formazione del sudore tra la schiena e lo zaino. Fondamentale per evitare di prendersi qualche malanno durante le pause. Lo zaino è in perfette condizioni ancora oggi…pensate che io ce l’ho ormai 14 anni! L’altro zaino quello da 50 L della Quechua che comunque uso ancora, molto capiente, presenta purtroppo alcuni problemini, è già la seconda volta che si rompe la chiusura della cinghia addominale, che dovrò sostituire a breve, per fortuna esistono i ricambi.
Adesso utilizzo uno zaino Ferrino Finisterre da 38 L per i miei trekking giornalieri, l’ho portato con me persino sul Selvaggio Blu.
Chiusa la parentesi, che però può ben farvi capire quanto sia importante un buono zaino, di seguito le caratteristiche su cui deve basarsi la vostra scelta.
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Zaino Ferrino Transalp 60 L162,00 €
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Zaino Ferrino Finisterre 38 L115,00 €
Capienza
La capienza del vostro zaino (misurata in litri) dipende da quanto volume può contenere. Questo è importante per stabilire anche la durata della vostra escursione. Per una escursione giornaliera 20/30 L va più che bene.
Per escursioni di durata superiore ad una notte la capienza può variare dai 35-50 L 1-3 notti, a 50/80 L dai 3 ai 5 giorni. Se l’escursione è invernale allora bisognerà prevedere spazio in più per sacco a pelo extra e altri optional come la tenda.
In ogni caso tenete conto che per escursioni che superano i 5 giorni si viaggia dai 60 L in su. Sia io che Marco per le escursioni di più giorni utilizziamo zaini capienti.
Stesso discorso per escursioni tecniche dove è richiesto il trasporto di attrezzatura come imbrago, moschettoni, caschetto e corde.
Taglia
Da non sottovalutare. Anche qui dovete fare delle prove, si va dalla piccola alla taglia grande. La lunghezza del busto è quella che conta. Gli zaini in genere vengono realizzati in base alle diverse dimensioni del corpo. Secondo molti studi la lunghezza giusta per il tuo zaino è quella scaturita in base alla misurazione tra la vertebra del collo e l’osso idilliaco.
Gli zaini da donna hanno cinturini a “S” più arrotondati, mentre gli uomini sono più paralleli. Anche le bretelle su una borsa da donna sono un po ‘più alte, tenendo conto delle diverse forme del corpo tra i sessi e, infine, le schiene delle borse da donna sono più corte.
Ciò non significa tuttavia che, a seconda del tuo genere, sei legato a quel design specifico. Si tratta semplicemente di produttori che riconoscono una varietà di forme del corpo e offrono una serie di grandi opzioni.
Larghezza delle cinghie
Più larghe sono le cinghie e più devono esserlo le bretelle e meno è il peso che si percepisce quando viene distribuita la pressione. Gli spallacci devono essere imbottiti e regolabili.
Peso
Il peso dello zaino dev’essere commisurato alla sua capacità. Non riempitelo all’eccesso se è piccolo e dovete affrontare un’escursione di una notte. Ne risentiranno le vostre spalle, perchè gli spallacci sono commisurati alla tipologia di zaino.
Cerniere e Scompartimenti
Abbiate sempre premura di verificare che le cerniere siano buone. Immaginate che scocciatura se vi si dovessero rompere durante il trekking.
Più tasche interne ed esterne sono utili per organizzare e separare i contenuti. Le tasche interne di sicurezza sono essenziali per riporre gli oggetti di valore mentre le tasche laterali sono ideali per contenere ad esempio bottiglie d’acqua.
Per aiutare a dividere ulteriormente i contenuti, alcuni zaini possono avere uno scompartimento inferiore completamente separato.
Il mio da 50 L ha le cerniere che aprono completamente lo zaino e mi permettono di sistemare le cose in tutta comodità senza doverle inserire dalla parte superiore.
Molti zaini di più giorni hanno spesso un numero di cinghie e fibbie esterne. Alcuni di questi consentono di legare all’esterno oggetti come una tenda o un tappetino, mentre altri sono per comprimere e stabilizzare il carico.
E’ importante verificare durante l’acquisto che lo zaino abbia in dotazione un copri zaino in caso di piogge improvvise. Non tutte le marche lo prevedono ma è possibile comunque acquistarli a parte.
Per i vostri acquisti rivolgetevi sempre a negozi specializzati che vi sapranno consigliare al meglio nella scelta. In Sardegna ce ne sono diversi e super forniti.
A breve avremo la possibilità di testare alcuni prodotti per l’escursionismo a cominciare proprio dagli zaini.
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Zaino escursionismo skysper 30 L38,00 €
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Zaino Ferrino Transalp 60 L162,00 €
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Zaino Ferrino Finisterre 38 L115,00 €